In giardino con i più piccoli: tutti i lati positivi di prendersi cura delle piante

Il giardinaggio è un’attività che permette ai bimbi di imparare a conoscere la natura, facilitando la loro comprensione del mondo e stimolando l’interesse per l’ambiente. Può anche essere un’opportunità per i genitori di insegnare ai loro figli le questioni ambientali, come ad esempio la conservazione o la sostenibilità. Oltre a questi aspetti, però, ci sono moltissimi altri lati positivi nel passare del tempo in giardino con i più piccoli.

In giardino con i più piccoli: tutti i lati positivi di prendersi cura delle piante

I lati positivi del giardinaggio con i bambini

Uno dei modi migliori per trascorrere del tempo di qualità con i bimbi è il giardinaggio. Il gardening e la cura delle piante offrono infatti una serie di vantaggi: si può insegnare ai bambini il valore della natura, promuovere l’attività fisica e aiutarli ad imparare il lavoro di squadra e la cooperazione.

Il giardinaggio diventa anche una fonte di apprendimento, perché il bimbo imparerà a riconoscere le specie, divertendosi al tempo stesso. Naturalmente la cura del giardino permette ai bambini di sviluppare un forte senso di rispetto verso la natura, e di riflesso verso le necessità del pianeta. In secondo luogo, il giardinaggio può fornire uno spunto utile per fare esercizio fisico e per trascorrere del tempo all’aria aperta: poiché il sole stimola la produzione di vitamina D, questa attività si rivela anche positiva per la salute.

Per quel che riguarda il lavoro di squadra, i bimbi impareranno a cooperare fra loro o con i genitori, con lo scopo di raggiungere un obiettivo comune: una soft skill che si rivelerà molto preziosa anche quando cresceranno e dovranno affrontare le difficoltà della vita e sul posto di lavoro.

Quali piante coltivare con i bambini?

Innanzitutto una pianta ideale da coltivare insieme ai bimbi dovrebbe avere delle caratteristiche precise. Nello specifico, dovrebbe essere resistente e facile da piantare. Inoltre, può essere divertente prendere i semi dai cibi che si sono consumati, per permettere al bambino di conoscere a pieno il ciclo delle piante. Un esempio? La possibilità di coltivare i pomodori in vaso: trattando i semini nel modo corretto sarà possibile veder nascere una splendida e vigorosa pianta.

Fra le altre piante ottime per la coltivazione con i bimbi troviamo i girasoli, che sono molto facili da piantare e hanno fiori grandi e vistosi, bellissimi da un punto di vista estetico. Un’altra buona opzione è la zucca, e lo stesso discorso vale per le calendule e, in linea generale, per tutte le erbette aromatiche. Non possiamo non citare la classica margherita, anch’essa perfetta per la coltivazione con i bambini, perché caratterizzata da esigenze molto semplici. Infine, ecco i pomodori ciliegini, che tuttavia richiedono un pizzico di cure e di attenzioni in più.